Nel progetto “Giocoliere” ho seguito un percorso di ricerca basato sostanzialmente sulla semplificazione, sul togliere invece che sull’aggiungere. Lo scopo è quello di usare linee e forme sempre più essenziali per rappresentare sentimenti e temi universali, come l’amore, la gioia, il contatto, il viaggio, la dualità (maschile-femminile, luce-oscurità), l’essere umano nel suo rapporto con il cosmo. La ricerca formale riguarda la fluidità e l’essenzialità delle linee, le grandi campiture di colore, la luminosità che scaturisce dall’oscurità.